Condivisa con l’assessore Razza l’istituzione di una task force e l’utilizzo delle strutture sanitarie disponibili
Stamattina abbiamo avuto un confronto con l’assessore regionale alla salute Ruggero Razza sull’emergenza COVID in provincia di Ragusa colpita purtroppo con maggiore intensità da questa seconda ondata.
Con Orazio Ragusa e Salvo Mallia abbiamo proposto l’istituzione di una task force che lavori sotto la guida del direttore dell’asp 7 di Ragusa, Angelo Aliquò, formata dai primari dei reparti di Rianimazione, Medicina e Malattie Infettive degli ospedali “Maggiore” di Modica, “Guzzardi” di Vittoria e “Giovanni Paolo II” di Ragusa.
Una proposta condivisa dall’assessore Razza e finalizzata a creare un lavoro di squadra che pensi anche a decongestionare gli ospedali e dare la possibilità di riprendere le cure e gli interventi per altre patologie, facendo confluire gradualmente tutti i pazienti covid nelle strutture sanitarie disponibili sul territorio Ibleo come l’ospedale Maria Paternò Arezzo o l’ospedale Civile di Ragusa e l’ospedale Busacca di Scicli attivando i dovuti adeguamenti in tempi rapidissimi prima che ci sia la nuova ondata di fine novembre – dicembre.
Una cabina di regia che lavori ad azioni che se attuate nell’immediato, unitamente a maggiori controlli e al rispetto delle regole da parte dei cittadini, potrebbero scongiurare ulteriori misure restrittive, come ad esempio istituzioni di nuove zone rosse, nel nostro territorio.
Abbiamo infine suggerito di valutare seriamente la situazione delle scuole proponendo di effettuare la DAD per le scuole medie e per le classi quarte e quinte elementari.